Scuola a rotoli: la Gelmini e le sue intuizioni

Torno dopo una lunga pausa e torno indignato per la situazione e la decadenza della nostra scuola italiana. La ministra Gelmini ha pensato "bene" di rivoltare come un calzino il nostro sistema scolastico. La prima proposta sconcertante è la realizzazione di corsi intensivi per gli insegnanti meridionali: la scuola del Sud abbassa la qualità!!

Caspita non me ne sono mai accorto. Eppure sono in contatto, collaboro e lavoro tutti i giorni con insegnanti del Sud e NON mi sembrano che abbassino la qualità della mia attività (scusate l'ironia).

Cara ministra Gelmini ma se è proprio lei a cadermi sul ....... "sistema meridionale" dopo essere stata aiutata a diventare avvocato nel 2001. Non si preoccupi ministra, anche il capo Umberto Bossi, dopo che suo figlio è stato bocciato, ha le idee chiare sulla scuola meridonale.

Non è bastato tutto questo che la Gelmini ha voluto mettere la ciliegina sulla torta: ritorno al passato con il maestro unico e tagli di 87.000 insegnanti e 43.000 personale tecnico-amministrativo.

Cara ministra, i problemi della scuola sono ben altri: l'edilizia scolastica, gli stipendi degli insegnanti, una maggiore qualità e più professionalità.

Se tutto va bene siamo rovinati!