domenica 30 dicembre 2007

Buzzword: il nuovo word processor dell'Adobe

Anche l'Adobe ha messo in campo il suo word processor online: è Buzzword.



Buzzword è un word processor che si basa sulla tecnologia Flash (programmato con Adobe Flex) . La sua strumentazione è ancora un pò "povera" ma quella messa a disposizione è già eccellente nel suo funzionamento.






C'è la possibilità molto utile di inserire dei commenti, ma quello che sembra essere importante è la possibilità di vedere l'intero Storico (pulsante History) di un documento, cliccando sull'apposita iconcina in basso alla schermata




E' possibile aprire più documenti in differenti finestre cliccando sulla barra degli strumenti Document >> open



Infine, buzzword permette di salvare un documento in più formati:

  1. .doc
  2. .xml
  3. .rtf


Ovviamente è possibile condividere i propri documenti con altri utenti e soprattutto permette la realizzazione di elaborati a più mani in piena euforia 2.0.
Provatelo nella sua versione beta: buzzword
Riuscirà buzzword scalfire la potenza di Google docs??

venerdì 28 dicembre 2007

UnAcademy: lezione in Second Life

Stasera ho partecipato ad una lezione in Second Life dalla UnAcademy. Il titolo della lezione è stata: "Raccontare il digitale" coordinato da Giuseppe Granieri.

Era la mia "prima volta" ad una lezione in questo tipo di ambiente virtuale. Un pò impacciato sono riuscito a sedere nel divano. Sentivo una musica e tutti non parlavano. Insospettito chiedo informazioni ad una tale che mi dice che la la lezione è già iniziata da 15 minuti.
Gulp!!! ma come?? se non sento nulla?
Mi fanno capire che devo attivare la voce e spegnere la musica. Con non poche difficoltà ci sono riuscito e finalmente sento qualcuno emettere dei suoni. Ad ascoltare meglio sento una voce un pò gracchiante ma che si fa via via sempre più chiara. Ecco finalmente il maestro :-).
Attendo ed ascolto, ma poi capisco che tutti guardano verso uno schermo che a me appare in grigio scuro. Un pò vergognandomi chiedo umilmente perchè non vedo nulla. Risposta: avvicinati allo schermo e ti apparirà una slide. Clicco di qua e di là sulla barra dei menù: ce l'ho fatta!!!
Ora ascolto e vedo le slide.
Insomma una tragicommedia!!
Bello, veramente bello! Direi che sono rimasto impresionato positivamente e mi sono chiesto se effettivamente Second Life può diventare a tutti gli effetti un vero e proprio ambiente di apprendimento online. Penso soprattutto a certi insegnamenti come la Lingua Inglese Corsi online di Scienze per la formazione dell'Università di Padova.
Non so dare un giudizio: per ora preferisco rimanere con il beneficio del dubbio :-)!! Di certo ci sono delle ottime prospettive, anche se rimane per ora un ambiente strettamente legato agli adetti ai lavori, cioè coloro che già hanno una certe dimistechezza tecnica con il pc, che sanno navigare e perchè no, che abbiano anche giocato molto con la playstation.
Alcune foto: ecco la nostra aula



Non poteva mancare, dopo la lezione, la festa danzante: tutti a ballare!


mercoledì 26 dicembre 2007

Google Knol: attacco a wikipedia

Oramai è rimabalzata su tutto il web la notizia del nuovo servzio che google presenterà nei prossimi mesi: Google Knol. Knol è il dominutivo di knowledge e l'obiettivo è quello di "attacare" il primato dell'enciclopedia online per antonomasia: wikipedia.
E' un servizio che permette a qualsiasi persona accreditata su undeterminato argomento di crearsi un proprio spazio e inseire i contenuti desiderati. Vedi qui un esempio.
Per ora è in versione beta e si può accedere solo ad inviti.

Dal blog di Google riporto qui alcuni frammenti sulla novità Knol:

Un knol su un particolare argomento è inteso come la prima cosa che qualcuno che cerca per la prima volta informazioni su questo topic vorrà leggere. Lo scopo con gli knol è quello di coprire tutti gli argomenti, dai concetti scientifici, alle informazioni mediche, a quelle geografiche e storiche, all'ambiente, ai prodotti, alle istruzioni how-to-fix-it. Google non svolgerà in nessun modo il ruolo di editore, e non approverà alcun contenuto. Tutte le responsabilità editoriali ed il controllo resterà agli autori. Speriamo che gli knol includeranno opinioni e punti di vista di autori che metteranno in gioco la propria reputazione. Tutti saranno liberi di scrivere. Per molti argomenti, ci saranno probabilmente knol concorrenziali sullo stesso argomento. Il confronto delle idee è sempre una buona cosa.Gli knol includeranno strumenti di community robusti. Le persone saranno in grado di inviare commenti, domande, modifiche, contenuti addizionali e così via. Tutti saranno in grado di votare un knol o scrivere una recensione dello stesso. Gli knol includeranno anche riferimenti e link a informazioni addizionali. A discrezioni dell'autore, un knol potrà includere annunci pubblicitari. Se un autore sceglie di includere pubblicità, Google gli offrirà un fetta sostanziale degli introiti provenienti dalla visualizzazione di questi annunci.

Attendiamo altre notizie, di certo wikipedia resta ancora saldamente al comando ma la preoccupazione è che Google stia oramai diventando un operatore incontrastato dove tutto ruota attorno: il pericolo è avere un monopolizzatore mondiale delle informazioni.

Google reader: l'aggregatore condiviso


Da oggi ho inserito un nuovo e piccolo spazio nel mio blog: Aggregatore di Gianni. Per ora l'ho messo in fondo pagina ma pian piano lo conoscerò a dovere, lo porterò nelle posizioni più alte.

Sto provando Google reader, l'aggeratore di Google che permette di condividere i propri feed.

Utilizzerò questo servizio per mettere a disposizione di tutti le notizie che riterrò più interessanti.

Open education: nuove iniziative

Segnalo questo interessante articolo di Bernardo Parrella "La formazione è sempre più open" in Apogeonline che analizza le ultime novità internazionali e nazionali nel campo dell'open education:

I numeri dei materiali liberi a disposizione di tutti è veramente impressionante. Di certo la strada è ancora lunga, ma la via intrapresa è quella giusta.

Open Education: nuove iniziative

Segnalo questo interessante articolo di Bernardo Parrella "La formazione è sempre più open" in Apogeoonline che indica le novità internazionali e nazionali nel campo open education:


Buone feste


I miei personali auguri di Buon Natale a tutti
(Cliccate sul link per la canzoncina :-))

domenica 23 dicembre 2007

Second Life: iniziativa dell'ANITEL


Bella iniziativa dell'ANITEL (Associazione nazionale Tutor E-Learning). L'associazione guidata da Valerio Pedrelli si prepara ad una nuova sfida: fare formazione a distanza attraverso Second Life il noto mondo virtuale in 3D.

Da molto volevo capire quali fossero le potenzialità di questo ambiente collegate con le implicazioni della formazione a distanza. Grazie ad Anitel probabilmente avrò questa possibilità per capire quali strumenti Second Life offre all'e-learning.

Come si può leggere nelle news dell'associazione le motivazioni che hanno spinto a questo nuovo progetto sono:


  1. Studio e ricerca delle nuove modalità di fare formazione e didattica.

  2. Possibilità di incontrarsi come soci.

  3. Realizzare nuovi corsi collaborativi di formazione e aggiornamento

domenica 2 dicembre 2007

Youos: il sistema operativo in rete

Oggi dopo tanto ho provato a vedere come funziona Youos un sistema operativo che consente a chiunque a da qualunque postazione multimediale, di accedere online senza alcuna neccessità di installare alcunchè nel pc. Funziona tramite un sistema di javascript e in ajax. E' inutile ricordare che necessita assolutamente un collegamento a larga banda.
Ovviamente è necessario prima di tutto creare un proprio account cliccando su Get an account. Si arriva alla pagina di registrazione: viene chiesto solamente username, password ed email!

Dopo aver effettuato la registrazione si entra finalmente in Youos che appare come nella figura successiva. La prima volta che si entra appariranno molte finestre già attive ed aperte. Chiudetele e il desktop del vostro sistema operativo online apparirà cosi:

Gli strumenti che offre Youos sono molti: possibilità di aprire e configurare i propri feed personali in un aggregatore, la chat, un istant messenger per comunicare con i propri amici. Non manca, naturalmente, un editor per poter inserire e scrivere i testi (vedi figura successiva).

Ecco la finestra della chat

Fondamentale come in ogni sistema operativo che si rispetti è il proprio hard disk per raccogliere i propri documenti

Non manca la possibilità di "collegarsi in rete" con il browser. Questo strumento presenta alcuni pulsanti tipici come Avanti/Indietro, il refresh, i preferiti, la barra di ricerca, ecc. Nella figura che segue sono collegato al mio blog.

Non mi dilungo ancora sulle possibilità offerte da Youos. Personalmente lo trovo interessante e di sicura utilità. .... Ah, dimenticavo è possibile anche cambiare o personalizzare il tema del desktop: basta semplicemente cliccare con il tasto destro del mouse sul desktop virtuale e scegliere il tema preferito. Siamo in dicembre e con un bel girasole attendiamo che passi questo lungo inverno :-)





venerdì 30 novembre 2007

Currports: come scoprire le porte utilizzate nel proprio pc

Vi racconto questa piccola disaventura o avventura per come la si intente e che mi ha fatto capire ancora una volta (semmai ce ne fosse stato bisogno) che le insidie tecnologiche sono sempre all'angolo e che quando inziano sono fonte di lunghe nottate per risolvere il problema.
Premetto che ovviamente qualsiasi esperto informatico avrebbe risolto questo disagio in breve tempo. Ma io e la maggior parte delle persone che utilizzano moltissimo il pc possiamo ritenersi degli smanettoni e nulla più.


Procedo. Proprio in questi giorni ho installato moodle in locale. Per questo ho scaricato l'intero pacchetto Xampp che contiene apache e phpmyadmin fondamentali per far girare una piattaforma lms sul proprio pc. Al momento dell'installazione ecco che arrivano i primi problemi (e ti pareva!!). Xampp mi avvisava che non era possibile avviare Apache in quanto la porta 80 era già occupata.
La prima cosa che ho pensato è: chiudo Skype che utilizza la stessa porta..... eh eh troppo facile.

Da qui inzia una ricerca sia in rete ma sopratutto yra i programmi del mio pc: chiudi applicazioni, elimino programmini vari e inutili,... ma niente: apache non parte.

Ed ecco la fortuna che arriva sempre in zona cesarini.... cerca e ricerca in rete scopro che esiste un programmino che permette di individuare ed elencare tutte le porte utilizzate dal proprio pc. Questo programma è currports (o cports). Grazie a questa utility ho risolto il problema in meno di un minuto: la porta era utilizzata da un programmmini p2p :-(. programmino che ho chiuso e buttato nel cestino per la rabbia :-).
Cports comunque è un software che non s'installa e la sua interfaccia corrisponde alla seguente immagine

All'apertura il programma fornisce tutte le porte che utilizzate, il programma associato, la data di installazione, il produttore ecc ecc.
Insomma non mi resta che consigliarlo.

martedì 27 novembre 2007

Slideshare: anch'io condivido

Non è sicuramente una novità del web 2.0., ma oggi anch'io ho deciso di iscirvermi a Slideshare. Molto bello questo servizio che permette di condividere file in ppt e ppt anche in versioni open office.
All'interno si possono trovare molti lavori interessanti specie di presentazioni in convegni e congressi dedicati al mondo dell'e-learning e della formazione. C'è chi parla di blog, chi di e-learning, podcasting, web 2.0.
Per poter condividere un proprio lavoro è indispensabile iscriversi ecompilare i campi per i dati personali. Se l'iscrizione è andata a buon fine appare questo messaggio

A questo punto possiamo entrare nel nostro My slideshare e modificare il nostro profilo inserendo foto, descrizione, il sito personale, ecc.
Per inserire e condividere il primo lavoro cliccare su Upload ed appare la seguente pagina



Cliccare su Browse and select files ed inserire il proprio file. Attienzione: è possibile uplodare file con dimensione massima di 30 mega (e mi sembra un'ottima dimensione :-)).Quando conclusa la fase di upload si procede alla pubblicazione del lavoro e si attende il caricamento definitivo (vedi immagine).

Si attende il tempo necessario per caricare il lavoro condiviso (il tempo dipende naturalmente dalla dimensione del file) fino al raggiungimento del 100% dell'upload in slideshare.
Ho inserito come esempio una presentazione un viaggio ad un evento creato dal Comitato Biblioteca di Solesino che ho l'onore di presidere.
Le slide possono essere viste qui

sabato 24 novembre 2007

Zamzar: convertitore online di file


Zamzar è un convertitore online di file. Utile per tutti coloro che non vogliono installare decine di software per conversione di file da un formato ad un altro. Il servizio permette di caricare su un server i vostri file e selezionare il formato di conversione desiderato (vedi tutte le possibilità offerte). Infine, Zamzar spedisce nel vostro indirizzo di posta elettronica un link per procedere alla fase finale della conversione.


Il servizio è molto intuitivo e non occorre attivare nessun account
  1. Nel Step 1 si inserisce il file cliccando su Sfoglia
  2. Nel Step 2 scegliere il formato di conversione tra quelli disponibili.
  3. Nel Step 3 inserire il proprio indirizzo di posta elettronica.
  4. Nel Step 4 selezionare il pulsante Convert.
  5. Attendere l'arrivo in posta della email inviata da Zamzar.
  6. Quando arrivata l'email cliccare sul link dedicato che ti apre la pagina web per effettuare la conversione.

Come si vede nelle figura sopra, cliccare su Download per scaricare il file nel nuovo formato

domenica 18 novembre 2007

ADrive un hardisk virutale da 50 Gb


ADrive è un hardisk virtuale messo a disposizione gratuitamente da 50 Gb. Uno strumento molto interessane per coloro che utilizzano differenti pc. Trovare in rete sempre a disposizione uno spazio virtuale dove poter inserire i proprie files è molto utile.



Come iscriversi




Dalla pagina principale di ADrivre cliccare su "New user click...."


Appare la pagina per creare il nuovo account




A questo punto basta semplicemente inserire i dati. Attenzione, è importante compilare tutti i campi (stranamente vengono richiesti anche il CAP e l'indirizzo) altrimenti la registrazione non avviene.


Avvenuta la registrazione riceverete nella casella di posta elettronica un email che vi richiederà la conferma, cliccnado su un link, della vostra registrazione.

Conclusa la fase di registrazione, possiamo provedere all'inserimento di directory e sottodirectory con i relativi files.


L'immagine individua le principali funzionalità per l'upload dei files


Il processo di dowload è molto facile e intuitivo e soprattutto molto veloce. Il web 2.0 impone anche la possibilità di condividere i propri files con altri utenti.
Un'unica perplessità: chi mi assicura la privacy dei miei files??
























sabato 10 novembre 2007

E-mail Icon Generator

E-mail Icon Generator permette di creare un pulsante con un'icona testuale del nostro indirizzo di posta elettronica. Questo permette a chi hai biosgno di inserire la propria email nel blog o nel proprio sito, di eludere gli sniffer automatici di indirizzi email.

Creare il pulsanti è molto facile. Basta collegarsi ad E-mail Icon Generator, digitare il proprio indirizzo e selezionare il portale mail. Ora siamo pronti per creare il pulsante selezionando "Generate". In un attimo è pronta l'immagine che può essere scaricata tramite il link To save this icon "Click here".



sabato 3 novembre 2007

LingoZ: un Dizionario online

Lingoz è un dizionario online collaborativo prodotto da babylon. Una grande comunità online che offre agli utenti la possibilità di inserire e ricercare lemmi, creare glossari. L'ingoz collabora direttamente con wikipedia. Come esempio ho fatto una piccola ricerca con il termine elearning ed è uscita questa pagina


Il sistema di ricerca è semplice ed intuitivo. Non si capisce a volte il sistema delle categorie di appartenenza dei lemmi: per esempio il termine e-learning a quale categoria inserirla??? L'unica che più si avvicina è "istruzione alternativa".

Appunto .... alternativa!!! come nel campo della medicina :-)

lunedì 29 ottobre 2007

Giochiamo con gli Avatar

Siamo in piena Simpsons mania ed ecco adeguarmi a questo giochino. E' possibile creare e personalizzare avatar seguendo le caratteristiche dei Simpsons. Ecco il sito

domenica 7 ottobre 2007

Moodle per l'università

Ritorno dopo un pò di tempo per i numerosi impegni avuti in questo ultimo periodo.

Segnalo questo incontro a Genova il 18 - 19 ottobre importante per tutti coloro che operano in moodle.

lunedì 20 agosto 2007

Logo Creator: generatore di loghi

Ecco ad un nuovo generatore di loghi: Logo Creator. Dalla home page basta cliccare su Creatr e si apre la pagina dove è possibile realizzare il proprio logo personale. Oltre a poter scegliere dei modelli già pre-impostati, c'è la possibilità di formattare il proprio log attraverso molte opzioni: colore, dimensione, font, bordo, sfondo, ecc.


Provare per credere!

Creare firme a go go con My Live Segnature:

Simpatica questa applicazione!! My Live Segnature permette di creare firme di tutti i tipi. La procedura per la realizzazione della propria firma personalizzata è molto semplice e permette di scegliere tra 120 differenti tipi di font, scegliere il colore e la trasparenza desiderata.

Di seguto due semplici esempi:




domenica 19 agosto 2007

Mind42 un nuovo software web per le mappe mentali


Un pò in ritardo con la pubblicazione dei post, ma il mare e la spiaggia è sempre ben presente nel mio tempo a disposizione in questo periodo.
Ho scoperto in questi giorni Mind42 un software che permette di realizzare mappe mentali. E' possibile collaborare con più persone per la realizzazione delle mappe. Non è un caso il numero 42 che sta ad indicare "for you" e quindi la condivisione dell'applicazione con altri utenti.
Ecco un esempio della mia Prima mappa con Mind42.
Nella mappa ho inserito alcune principali indicazioni sulle funzionalità di mond42. L'applicazione è abbastanza intuitiva e di facile lettura per per pubblicare nel web è indispensabile condividerla con almeno un'altra persona.
Purtroppo spesso (troppo) pecca di strani errori del server che possono causare la perdita dei dati. Ma con la tecnologia ci vuole pazienza, Mind42 è ancora una versione beta e attendiamo gli ulteriori sviluppi.

venerdì 27 luglio 2007

xthink la calacolatrice in rete


.... ecco una prima curiosità: xthink calculator online (beta). E' una calcolatrice in rete che non richiede l'uso della tastiera ma permette di scrivere i numeri tramite il mouse. Ha delle potenzialità discrete ma ha anche il grande problema di non rinoscere i numeri sulla lavagna. A me succede di scambiare i 4 con il 5.
E allora che fare?? Forse un corso di bella scrittura potrà migliorare la situazione (ma non ci spero tanto :-))

Post estivi

..... ho deciso che in questi mesi estivi farò un bel giro per il web 2.0 alla ricerca, svogliata ma contemporaneamente cursiosa, di nuovi social software e di nuovi ambienti collaborativi....
.... Vediamo che trovo

sabato 14 luglio 2007

Pugni e computer

Stasera c'è troppo caldo e afa per continuare a sbattere i tasti davanti al pc!! Il desiderio di buttar giù dalla finestra il mio laptop è grande. Per fortuna mia e delle mie tasche mi sono guardato in giro e ho trovato un buon rimedio per sfogare i miei nervosi istinti. Ho trovato PlayMyGame. Un servizio che ti permette di creare dei giochi online. Si possono realizzare giochi, ecards e clip.
Tutto molto semplice e senza alcun obbligo di iscrizione.

Cliccate sulla freccia centrale del video e ..... buon divertimento!!


mercoledì 11 luglio 2007

Slidestory: come realizzare un buon tutorial

Tra un blog e l'altro ho scoperto il social software Slidestory. E' un interessante servizio che permette la condivisione di immagini accompagnate dai audio mp3. Utile strumento per la realizzazione di presentazioni commentate. Nel mio caso potrebbe essere un ottimo strumento per creare dei tutoril per la familiarizzazione tecnologica delgli ambienti di apprendimento.

In linea generale, Slidestory è di facile intuizione, permette di scaricare un client che aiuta alla realizzazione e alla pubblicazione delle proprie presentazioni. Ho realizzato un primo lavoro che altro non è che un tutorial molto informale su come registrarsi al sito e la descrizione delle principali funzioni del client.
Se devo autovalutarmi su questo lavoro mi "garantisco" un cinque e mezzo politico, più sulla fiducia che sulla qualità del lavoro. Ho scoperto, infatti, la grande grandissima difficoltà a registrare un audio di commento alle mie immagini. Ho sempre questa strana impressione di parlare ad un muro e di chiedermi ".... ma che sto dicendo??"
Ho deciso, comunque, che per le prossime settimane di utilizzare ancora questo social software per poter acquisire maggior sicurezza nel reparto audio. Diciamo pure che sfrutto il blog per impare!!!
Tuttavia, in qualche maniera bisogna pur iniziare,.... ecco quindi il tutorial nella speranza di una bontà e della comprensione del prossimo.



martedì 3 luglio 2007

La scrittura del web

Mi ritrovo spesso a creare tutorial per la familiarizzazione tecnologica degli ambienti di apprendimento in rete. E' un compito per niente facile. La difficoltà più grande è come comunicare e che tipo di linguaggio scritto utilizzare. Il rischio è quello di presentare ai corsisti dei tutorial incompresibili: da un lato creare dei prodotti utilizzando un linguaggio troppo tecnico, dall'altro, purtroppo, cadere nella banalità rischiando di essere esageratamente semplici, tanto da non trasmettere le istruzioni utili per comprendere i passaggi per utilizzare gli strumenti tecnici. In questo prospettiva, ho trovato di grandissimo aiuto un articolo "Il linguaggio per apprendere: modalità di comunicazione nei materiali per l'e-learning" di Flavia Baldissarri nel nuovo "Il giornale dell'Elearning". La Baldissarri scrive: "il testo multimediale per l'e-learning è frutto di una creazione di contenuti, di una co-redazione e di una co-costruzione dei contenuti stessi nella consapevolezza che la percezione dell'allievo rispetto al formatore è simile a quella dell'insegnamento in presenza: autorità e capacità didattica del docente".
In particolare, la Baldissarri arriva a sostenere: "Scrivere per l'e-learnign significa collocarsi in una modalità di scrittura di tipo trasmesso in una forma ibrida collocata a cavallo fra la comunicazione verbale e quella scritta, che non usa solo il codice linguistico ma anche una molteplicità di altri codici (immagini, video, ecc.). ..... il testo non si presenta in sequenza temporale ma spaziale e permane nel tempo e offre la possibilità di un utlizzo ripetuto".
Come non essere daccordo?? Aggiungo, tuttavia, una considerazione pesonale. La realizzazione di un testo scritto online (un tutorial nel mio esempio) deve sicuramente caratterizzarsi da una molteplicità di linguaggi (caratteri, immagini, video) ma questi devono "calarsi" in una dimensione informale e strettamente legata al contesto (tipo di corsisti, obiettivi, del corso, risorse, ecc). A questo, aggiungo anche un tocco personale di sano umorismo, in grado di allontanare l'ansia di "prestazione" nei confronti della tecnologia. A questo proposito, tra un tutorial ed un altro ecco un video divertente per far sorridere i corsiti. Buona visione!!!


domenica 1 luglio 2007

La libreria di Anobii

Oggi anch'io mi sono iscritto alla "libreria online" aNobii, un servizio simile alla vecchia e cara Librarything. Di facile iscrizione (in 5 minuti si sta già inserendo i proprio libri preferiti) e semplice lettura tra gli spostamenti tra le preferenze, l'aggiornamento del profilo e sopratutto delle caratteristiche dei libri inseriti (letto/non letto, valutazione, acquisto, condivisione).
Come si vede ho inserito nel blog il blocco dei miei preferit di giannibooks.
Il servizio però pecca in una troppo complicata ricerca per la condivisione dei libri di altri utenti iscritti in aNobii: ogni volta sei costretto "abbandonare" la tua libreria per effettuare la ricerca dei libri condivisi. Quando individuato il libro c'è la possibilità di clicare su "Aggiungi alla mia libreria". Fatto questo, purtroppo, arriva l'inghippo: si deve ripetere di nuovo completamente la ricerca di altri libri. Un pò troppo macchino.
Nell'attesa di un sicuro miglioramento tecnico, il mio giudizio è comunque positivo e quindi via ad condividere i notri libri e autori preferiti.

venerdì 22 giugno 2007

Instructional Design

Sto leggendo, anzi sto ri-leggendo “E-learning : modelli e strategie didattiche” di Maria Ranieri (Erikson 2005). Libro molto interessante e ricco di utili indicazioni al tema della progettazione didattica in rete.
In particolare, affronta il tema dell’Instructional Design (ID) e le sue implicazioni nella progettazione di in ambiente di apprendimento in rete.
Che cosa significa ID e di che cosa si occupa? Un testo fondatore è stato The conditions of learning di M. Gagnè dove si sostiene che esistono diversi tipi di apprendimento, il raggiungimento efficace dei quali richiede un’analisi delle condizioni esterne ed interne. In sostanza, l’ID si occupa di indicare quelle “regole” che permettono di individuare i metodi di istruzione più adeguati per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Naturalmente tutto questo in base al contesto in cui ci si trova.
Maria Ranieri individua anche quali sono i principi fondamentali dell’ID che sono determinati da cinque dimensioni:
1) In posizione centrale il problem-based: l’apprendimento risulta più efficace se affronti problemi di risoluzione di problemi autentici e reali.
In posizione periferica e circolare si distinguono le altre quattro fasi generate dal problem-based:
2) Activation: attivazione dell’esperienza precedente intesa come base di partenza per la nuova conoscenza.
3) Demonstration: dimostrazione di abilità e capacità dove è opportuno fornire esempi e dimostrazioni per i concetti per mezzo di un tutor con funzioni di guida.
4) Application: applicazione di abilità e capacità dove agli studenti7corsisti viene data l’opportunità di applicare le nuove conoscenze per la risoluzione dei problemi.
5) Integration: integrazione di abilità e capacità in attività dove lo studente viene spinto a trasferire le sua nuove conoscenze nella vita reale.

Merrill, 2001

Devo dire che la Ranieri individua con molta semplicità quali sono le caratteristiche dell’ID specie nelle sue implicazioni con le teorie costruttivistiche. Ho trovato, inoltre, interessanti la sua scaletta per la progettazione didattica di un corso online,….. insomma lo consiglio a tutti coloro che assumono il ruolo di project manager, ma attenzione, non confondiamolo con l’Instructional Designer!!!

mercoledì 20 giugno 2007

EDEN 2007 Conference Napoli


Si è appena concluso Eden 2007 Conference di Napoli che aveva come programma il titolo New Learning 2.0?. Appuntamento importante per tutto il mondo che gira attorna alla formazione a distanza e in particolare dell'e-learning.
Purtroppo non ero presente sia per impegni professionali sia (soprattutto) per motivi economici: il prezzo di iscrizione era di ben 420.00 €. Al prezzo purtroppo, non ha corrisposto una pari qualità degli interventi alla conferenza. Lo confermano altri blogger come
Gianni Marconato, Antonio Fini, Giovanni Bonaiuti, Corrado Petrucco, che hanno sottolineato il loro disappunto sulla qualità scientifica dei contributi.
Il tema centrale della maggior parte degli interventi è stao il web 2.0. A quanto sembra il social web è entrato a tutti gli effetti come nuove applicazioni nelle offerte didattiche della fad nelle maggiori università del mondo.
Davanti a tutto questo fermento, io penso che siamo di fronte ad una vera e propria sfida del web 2.0, ma che siamo ancora molto lontani ad applicare sul campo le fislosofie dei social software in un modello ottimale di quaità formativa.
Mi sorgono molti dubbi e due domande:
ma il mondo accademico, le scuole, le istituzioni formative sono pronte ad affrontare questa sfida??
Siamo veramente sicuri che "sfruttare" le teorie costruttivistiche con il web 2.0 si ottenaga un più efficace apprendimento da parte degli studenti/corsisti?

venerdì 15 giugno 2007

Se il buongiono si vede dal mattino


... eccoci a partire con una bella notizia. Flickr, il noto sito per la condivisione di foto della famiglia Yahoo, da pochi giorni parla Italiano. Finalmente anche i "monoglotti" come il sottoscritto potranno configurare e inserire al meglio le proprie foto.

Oltre all'italiano, Flickr presenta anche una versione in tedesco, francesce, spagono, inglese, giapponese, ... e già si parla che prossimamente arriveranno molte altre lingue.


Una curiosità: come si può notare sopra, il logo di Flickr presenta ora una scritta Loves you! Ma allora possiamo affermare conclusa la versione Beta??


Vabbè, ora vado a vedere che modifiche posso fare al mio accounts

giovedì 14 giugno 2007

Si parte ....


Un caro saluto a tutti
sono le 00.24 del 15 giungo del 2007 e sto scrivendo il mio primo post in questo nuovo nuovissimo blog. Inizio questa avventura con le migliori intenzioni di intraprendere un viaggio di analisi, di studio e di condivisone delle informazioni con altri blogger.
Confesso che non è il mio primo blog e spero tanto che anche questo non finisca nel nulla!
Quali sono gli argomenti che affronterò???? bhè, direi che non ho scelta se non quella di parlare del mondo dell'e-learning, delle tecnologie educative, della progettazione degli ambienti online, del nuovo web 2.0 e quant'altro che potrà interessare il mondo della formazione a distanza. Si si lo so... non ditemi che ci sono già abbastanza blog che parlano di queste cose, .... ma che ci volete fare!! uno in più sicuramente non guasta :-).
Per ora mi fermo qui, sono già curioso di come apparirà questo mio primo post. Alla prossima.