martedì 27 aprile 2010

PEC: le prime delusioni


Oggi ho tentato anch'io all'accreditamento per ottenere il mio indirizzo di Posta Elettronica Certificata. Sembrava tutto procedesse per il meglio ma ecco la prima delusione: una immagine con una signorina (carina e sorridente) mi avvisa che sono state raggiunto il numero massimo di connessioni e quindi m'invita a ritornare più tardi.
Sarà, con pazienza riproverò sicuramente ma per ora resta il rammarico che ancora una volta tutto non fila liscio come dovrebbe.

mercoledì 21 aprile 2010

In arrivo la Posta Elettronica Certificata per tutti gli Italiani


Riporto qui un articolo di Fortunato Laurendi dal sito E-Gov

Da lunedì 26 aprile la casella di posta certificata sarà attivata per 50 milioni di italiani. Lo ha ricordato il ministro Renato Brunetta, che in una circolare fornisce informazioni sulla gestione alle pubbliche amministrazioni

Conto alla rovescia per la posta elettronica certificata (Pec): da lunedi' la casella di posta elettronica che ha lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricevimento sara' attiva per 50 milioni di italiani, tutti i maggiorenni che possiedono il codice fiscale. I comuni pronti, che hanno cioe' pubblicato la Pec, sono finora 1.745 su 8 mila, circa il 22%, la maggior parte concentrata al Nord, ma l'obiettivo e' quello di arrivare entro lunedi' a coinvolgere circa l'80-90% delle amministrazioni. In tutto, a oggi, sono 12 mila le Pec attivate dalle pubbliche amministrazioni centrali (7.315) e locali (4.685), 80 mila le caselle richieste dai cittadini, oltre un milione i professionisti che hanno adempiuto all'obbligo di dotarsene (scattato a novembre scorso) e oltre 110 mila le imprese che hanno gia' attivato un indirizzo Pec. I numeri sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa dal ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta. Il quale ha anche diffuso alle amministrazioni pubbliche interessate la circolare n. 2/2010 con la quale vengono fornite informazioni per la gestione della posta certificata. "Penso che il 2010 sia l'anno della convergenza, ci sono tutte le condizioni perche' nella pubblica amministrazione sia eliminata la carta" ha osservato il ministro precisando che l'obiettivo e' di arrivare entro l'anno "a 10 milioni" di utenti Pec. "Per lunedi'' prossimo - ha aggiunto Brunetta - contiamo che tutti i comuni capoluogo siano dotati di Pec". Il titolare della Funzione Pubblica ha ricordato che finora sono gia' 60 su 107 i comuni capoluogo in regola, mentre sono gia' pronte al 100% le camere di Commercio e le Regioni, la copertura è dell'85% per i ministeri, all'80% per le province e al 50% per le Universita'.

Come attivare il servizio
La Pec al cittadino, spiega una nota del dicastero, è lo strumento che consente di inviare e ricevere messaggi di testo ed allegati con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento. In questo modo si può dialogare con tutti gli uffici della PA direttamente via e-mail senza dover più produrre copie di documentazione cartacea ma soprattutto senza doversi presentare personalmente agli sportelli. Per richiedere l’attivazione del servizio di Posta Certificata al cittadino, a partire come detto da lunedì 26 aprile, sarà sufficiente collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it e seguire la procedura guidata che consente di inserire la richiesta in maniera semplice e veloce. Trascorse 24 ore dalla registrazione online (ed entro 3 mesi) ci si potrà quindi recare presso uno degli Uffici postali abilitati per l’identificazione e la conseguente firma sul modulo di adesione. Il richiedente dovrà portar con sé un documento di riconoscimento personale e uno comprovante il codice fiscale (codice fiscale in originale o tessera sanitaria). Bisogna inoltre portare anche una fotocopia di entrambi i documenti che dovranno essere consegnate all’ufficio postale. Ad oggi sono oltre 80mila le Pec richieste dai cittadini, grazie alla sperimentazione avviata a fine settembre 2009 da Aci e Inps. Pur essendo una casella di posta elettronica “come le altre, ricorda il ministero, la Pec al cittadino è l’unica dedicata esclusivamente ai rapporti con la pubblica amministrazione.

Dura lex...sed lex
L’utilizzo della Pec è un obbligo previsto dalla legge. Infatti, tutte le pubbliche amministrazioni devono, ricordano dal dicastero guidato da Renato Brunetta:
- dotarsi di una casella di posta elettronica certificata per qualsiasi scambio di informazioni e documenti (articolo 6 del Codice dell’amministrazione digitale);
- istituire una casella Pec per ciascun registro di protocollo (comma 3 dell’articolo 47 del Codice dell’amministrazione digitale);
- dare comunicazione al DigitPA degli indirizzi Pec istituiti per ciascun registro di protocollo (comma 8 dell’articolo 16 della legge 2/2009);
- pubblicare nella pagina iniziale del sito web istituzionale l’indirizzo Pec a cui il cittadino può rivolgersi (comma 2-ter dell’articolo 54 del Codice dell’amministrazione digitale);
- comunicare con i propri dipendenti unicamente tramite Pec (comma 6 dell’articolo 16-bis della legge 2/2009).