domenica 18 maggio 2008

Blog e social network in italia

Sono usciti i primi risultati della ricerca condotta da LaRiCa, Laboratorio di ricerca Comunicazione Avanzata dell'Università di Urbino sulla situazione dei social software in Italia.
Gli italiani quanto usano le nuove tecnologie del web 2.0? chi scrive sui blog? chi condivide risorse e che cosa?
Trovate le risposte in questa interessante ricerca:



Riporto le prime righe che trovate nell'articolo di LaRiCa.

"Anche in Italia milioni di utenti usano la rete in modo attivo producendo e condividendo i propri contenuti attraverso siti, blog e social network Il 20,8% degli italiani intervistati (pari a oltre 10 milioni) ha letto almeno una volta un blog, il 6% (circa 3 milioni) ne tiene uno ed il 9,6% (oltre 4 milioni e mezzo) ha un profilo su un sito di social network come MySpace, Facebook o Badoo.

L’indagine rivela inoltre che il 12% degli italiani intervistati (5,8 milioni) ha condiviso online le proprie fotografie e il 9,5% (4,6) ha condiviso i propri video.

* Fra chi tiene un blog, il 57,4% lo aggiorna almeno una volta a settimana;
* Il 74,3% di chi tiene un blog ha un’età compresa fra i 18 e i 29 anni. In questa fascia d’età il 30,1% della popolazione online ha un blog;
* Il 70,6% di chi ha un profilo su un sito di social network dichiara di usarlo per tenersi in contatto con persone che già conosce e vede spesso;
* Il 66,2% di chi ha un profilo su un sito di social network ha un età compresa fra 18 e 29 anni. In questa fascia d’età il 42,6% della popolazione online ha creato un proprio profilo;
* Oltre la metà di chi condivide foto online (52%) ha un età compresa fra 18 e 29 anni. In questa fascia d’età il 42% della popolazione online ha condiviso fotografie."

Quanto ci costa Emilio fede



Fede costa agli italiani 350.000 euro al giorno. Dal primo gennaio 2006, con effetto retroattivo. La Corte di Giustizia Europea ha condannato l'Italia a una multa di circa 130 milioni di euro all'anno se Rete 4 non cederà a Europa 7 le frequenze che Testa d'Asfalto ha in concessione dallo Stato. Per l'Europa l'assegnazione delle frequenze in Italia non rispetta la libera prestazione dei servizi e non ha criteri di selezione obiettivi.
La sentenza europea è la terza a favore di Europa 7 dopo quelle della Corte Costituzionale e del Consiglio di Stato. Testa d'Asfalto toglie l'ICI, ma introduce il canone Fede. Non ci sono conflitti di interessi? Perchè gli italiani devono pagare per guardare Fido Bau ogni sera? Se il concessionario pubblico di tre reti nazionali Testa d'Asfalto non sposterà Rete 4 sul satellite gli italiani alla fine del suo prossimo glorioso quinquennio pagheranno circa UN MILIARDO di euro di multa considerando gli arretrati.
Notizia tratta dal blog di Beppe Grillo